DECIZE, Nel cuore di una zona che produce un ottimo vino bianco secco, questa cittadina - caratterizzata dalla sagoma della Torre dell'orologio - gode anche di una posizione strategica per la navigazione dei canali del Nivernais. Da visitare a pochi chilometri di distanza: il castello di St-Loup.
TANNAY, piccola cittadina dotata di un fascino molto particolare dovuto alle sue case antiche. Luogo ideale dove soffermarsi per la degustazione degli ottimi bianchi della zona.
BRIARE, famosa soprattutto per il Ponte Elevato navigabile, progettato da Gustave Eiffel, è conosciuta anche per le i bellissimi giardini antichi.
Canal du Nivernais, 174 km, 156 chiuse
Principale collegamento tra la valle del fiume Yonne quella della Loira, questo originale canale attraversa una delle zone più belle della Francia, serpeggiando inizialmente tra parchi naturali e foreste selvagge. Discendendo dal versante "Senna" verso la Loira il paesaggio si fa via via più dolce e romantico, ma non per questo meno intenso. Lungo l'intero percorso non mancano le occasioni per vistare paesini e castelli, cattedrali e testimonianze dell'arte romana.
Canal Latéral à la Loire: 196km, 38 chiuse
Famoso per il Pont-Canal progettato da Gustave Eiffel - un ponte navigabile lungo 622 mt che collega la Loira al Briare - questo canale attraversa un paesaggio dolce e verdeggiante dove si possono effettuare molte soste interessanti nelle città di Nevers e Sancerre o nei moltissimi ristorantini tipici e le cantine per la degustazione dei vini, non lontani dalle sponde.
Fiume Yonne: 108km, 26 chiuse
Navigabile da Auxerre a Monterreau, questo fiume è parzialmente canalizzato e consente una navigazione facile e piacevole. Numerose le cittadine di interesse storico o artistico che si incontrano lungo il percorso tra cui Villeneuve, Sens e Joigny.
Navigazione: per giovani amanti della natura selvaggia. Canali fra i più belli della Francia ma con molte chiuse di media difficoltà. La navigazione è più facile sul fiume Yonne.
Impressioni di viaggio: un viaggio nella storia dell'occidente, dall'agricoltura all'industria dalle foreste selvagge ai vigneti, dai resti della storia alle capitali del presente.
